Nella Memoria di S. Giustino Martire, oggi ha presieduto l’Eucarestia Fra Ángel Mariano GUZMÁN LUDEÑA Ministro della Provincia della Nostra Signora di Monserrat in Spagna.
Fra Jude ha ricordato che nel Battesimo siamo tutti dentro la vita trinitaria; come francescani dobbiamo chiederci: come vivere questo dentro le nostre fraternità? Certamente siamo chiamati personalmente alla santità, ma anche come comunità dobbiamo mostrare che siamo una cosa sola, come Cristo con il Padre nello Spirito Santo.
Oggi facciamo gli auguri a Fra Dariusz HARASIMOWICZ Custode della Custodia Generale Russa di San Francesco d’Assisi, per il 23° anniversario di Sacerdozio.
In aula capitolare Fra Giovanni Voltan presenta la Caritas Sant’Antonio Onlus; i frati sono invitati a collaborare e far conoscere questa opera, che continua la testimonianza di solidarietà di Sant’Antonio di Padova nel mondo.
Segue l’intervento di Fra Ryszard WRÓBEL Delegato generale per le comunicazioni, che presenta le statistiche dell’Ordine. Dopo la visione del power point sui numeri delle nostre fraternità nel globo, i Capitolari si soffermano a chiedere dei chiarimenti. Il dato principale che ci deve far riflettere e spronare alla preghiera, è la diminuzione delle presenze nei paesi di antica tradizione francescana e la crescita dove siamo da poco tempo.
C’è poi la votazione su un testo alternativo, che riguarda la destinazione dei beni, appartenenti ad enti dell’Ordine che vengono chiusi; poi su uno iuxsta modum che chiede alle Province di nuova erezione, di garantire un minimo di autosufficienza economica.
Si prosegue con la presentazione della prima mozione, da parte di Fra Vincenzo MARCOLI della Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova (Italia Nord). La proposta chiede all’Ordine di favorire i gemellaggi fra le giurisdizioni per promuovere il consolidamento delle missioni esistenti, lo studio di modelli francescani di missione ad gentes, e il rafforzamento del Segretariato generale per l’Animazione Missionaria (SGAM).
Dopo la discussione sui temi della missione, la giornata si chiude nel pomeriggio, con la prima riunione del nuovo Definitorio generale. Ricordiamo che ora il Definitorio generale è composto da:
Fra Carlos TROVARELLI Ministro,
Fra Jan MACIEJOWSKI Vicario,
Fra Tomasz SZYMCZAK Segretario,
Fra Anthony Bezo KUTIERO Assistente AFCOF,
Fra Benedetto BAEK Assistente FAMC,
Fra Dominique Joseph MATHIEU Assistente CEF,
Fra Giovanni VOLTAN Assistente FIMP,
Fra Jude WINKLER Assistente CFF,
Fra Rogério PEREIRA XAVIER Assistente FALC,
Fra Tomáš LESŇÁK Assistente FEMO.
Fra Aurelio ERCOLI, cronista
Nella prima lettura di oggi, si racconta di Apollo che non ha conosciuto il Battesimo di Cristo; ha conosciuto solo il battesimo di Giovanni per il perdono dei peccati. Ma il Battesimo cristiano ci dà molto di più. In questo Battesimo entriamo nella vita di Dio, nella vita della Trinità. Questo accade perché durante il Battessimo di Gesù, si sente la voce del Padre e dello Spirito che appare nella forma di una colomba. Tutta la Trinità è presente.
Nel Vangelo, Gesù dice che qualsiasi cosa chiediamo al Padre nel suo nome, ci sarà dato. Alcuni anni fa, ho fatto uno studio sulla preghiera nel Vangelo di Giovanni. In questo Vangelo, la preghiera non riguarda le richieste da fare per ottenere delle cose. È la manifestazione di un rapporto di amore. Se nel Battessimo entriamo nella vita della Trinità, certo Dio ci offre quello che serve per vivere questo rapporto fino in fondo. Ci vuole solo fiducia in questo Dio che ci ama senza limiti.
Noi preghiamo in questi giorni per il dono dello Spirito su questo Capitolo. Noi ci fidiamo di Dio, perché se ci ha invitati dentro il mistero della sua gloria, ci darà il dono dello Spirito in abbondanza.